Se il gestore scopre di avere in mano una banconota falsa…

Consigli per rompere la catena del falso

Che brutta scoperta trovarsi tra le mani del denaro falso!

Le statistiche dicono che la banconota più frequentemente contraffatta è quella azzurra, da 20 euro.

Il consiglio più utile è sempre lo stesso: controllare, controllare e controllare ancora.

Già, ma controllare che cosa?

Vediamo alcuni suggerimenti.

Nelle banconote da 5, 10 e 20 euro verificate sempre che ci siano la filigrana e la fascia iridescente, in quella da 50 euro il bollo argentato.

Nei biglietti da 5, 10, e 20 euro inclinate anche la banconota dal lato dove è raffigurata la carta geografica dell'Europa e controllate che compaia la banda dorata verticale con il valore della banconota.

Quanto alla moneta da 1 euro, sappiate che il falso è spesso privo della data e della lettera R che sulle monete vere si trova sul lato che raffigura l'uomo di Leonardo: anche il bordo della moneta falsa risulta meno spesso rispetto a quello originale.

Ma che cosa deve fare il gestore che si accorge di aver in mano denaro falso?

La soluzione è una sola: chiedere l'intervento e consegnare le banconote a Carabinieri o Polizia.

I cittadini, infatti, hanno l'obbligo di interrompere immediatamente la catena di passaggi del denaro falso, diversamente, potrebbero trasformarsi da truffati a truffatori.

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