La prima Aeropress Competition targata Faema premia Carlos Alvarado

La community di baristi e coffee lover ha risposto numerosa al richiamo della prima edizione di Grit & Grind. Al vincitore un volo per la Grande Mela in occasione del New York Coffee Festival.

Rossella Musarra annuncia il vincitore della prima edizione di Grit & Grind: Carlos Alvarado.
Sono stati 22 i concorrenti alla competizione di Aeropress di Faema.

La prima edizione di Grit & Grind, la competizione di aeropress organizzata da Faema, ha visto baristi, coffee lover e diverse figure del mondo del caffè riuniti in un momento coinvolgente, ovviamente competitivo, ma soprattutto formativo grazie al confronto tra professionisti e appassionati di caffè. Sono stati 22 i concorrenti che si sono confrontati ognuno interpretando e valorizzando il caffè scelto per l’evento, con l’obiettivo di aggiudicarsi la più che mai interessante trasferta al New York Coffee Festival 2018 in programma tra il 12 e il 14 ottobre. Ha vinto un nuovo talento: Carlos Alvarado, barista presso il Cafezal Specialty Coffee che ha aperto da pochi mesi in via Solferino a Milano. Felice e sorpreso racconta di avere tostato cinque giorni prima della competizione insieme a Paolo Scimone il caffè portato in competizione, un Apricot Swing della Cooperativa Duromina (che in lingua etiope significa “migliorare la propria vita”), coltivato tra 1900 e 2000 metri a Jimma Zome, Oromia, nell’Etiopia occidentale. Per la sua preparazione ha utilizzato 20 gr di caffè con una macinatura media (tra l’espresso e la moka) e 230 ml di acqua; l’estrazione è avvenuta in 2,5 minuti. L’utilizzo di un caffè fresco ha richiesto una temperatura elevata (96°C) per l’estrazione per la quale sono stati utilizzati 150 ml di acqua, versati sul macinato senza mescolare. Dopo 2 minuti ha preso il via la pressatura; al liquido estratto è stato poi aggiunta acqua a  86°C.  La tazza è risultata bilanciata, con note fruttate, ma anche un buon corpo. «Lavoro nel mondo del caffè da quattro anni: è un settore che mi affascina. Ho fatto un corso e continuo a leggere e studiare; non mi sarei mai aspettato questa vittoria e ne sono felice. A ben vedere già vivo in una “piccola”  New York! Presso lo stand Faema mi impegnerò per dimostrare che anche noi sappiamo fare delle buone estrazioni a filtro e come lavora un bravo barista italiano».

La giornata è stata condotta da Rossella Musarra, vincitrice del campionato italiano aeropress 2017 e coffee specialist in Faema. I concorrenti si sono sfidati nel bar del Mumac a gruppi di tre, valutati da tre giudici sensoriali: Alex Gable, caffè education expert, Brent Jopson di Orsonero Coffee e Vittorio Lattuada di Rosso Espresso. Anche una volta conclusa la competizione è stato piacevole vedere concorrenti e spettatori chiacchierare e confrontarsi tra loro amichevolmente.

L’obiettivo dell’Aeropress Competition targata Faema è stato pienamente raggiunto, commentano i suoi ideatori e organizzatori. “La cultura del caffè – ha dichiarato in chiusura Simona Colombo, direttore marketing e comunicazione di Gruppo Cimbali – rappresenta per noi uno dei valori più importanti. Vogliamo far crescere la nostra community di coffee lovers anche con con iniziative come questa, che raccontano il caffè attraverso un metodo che coinvolge e appassiona un numero sempre più grande di professionisti e appassionati del caffè in tutto il mondo”.

I giudici in azione.
Una fase della competizione.

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