Ceres e Bavaria, un voto per la birra

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Divertenti slogan e manifesti elettorali, anche via web, sono stati diffusi nell’ultimo mese con le immagini di noti marchi birrari per catturare l’attenzione degli elettori più giovani.

Tra i tanti e pressanti inviti al voto dell’ultimo mese, abbiamo registrato quelli decisamente insoliti e divertenti di due case birrarie come la danese Ceres e l’olandese Bavaria.
Con il contributo dell’agenzia creativa Bcube e di quella di relazioni pubbliche MS&L, Ceres ha scelto una campagna “etica” contro l’astensionismo al grido di “L’Italia ha bisogno di eroi”, tappezzando le città di manifesti e inondando il web di clip animate da quattro personaggi a fumetti, una tipologia di comunicazione molto utilizzata anche per le normali campagne pubblicitarie Ceres C’é. Tra gli slogan secondari utilizzati ci sono: “Gli eroi non si astengono”, “Prima si vota, poi si beve. Non come le altre volte” “Bottiglie aperte solo a urne chiuse”. «Il tono che abbiamo voluto utilizzare - precisa Davide Chiodini, direttore marketing di Ceres Italia - è volutamente ironico e dissacrante, per poter parlare ai giovani nel loro abituale linguaggio. Per avvicinare il mondo della politica a quello dei ragazzi, abbiamo voluto far passare il messaggio che andare a votare è diventato un gesto da eroi. Dopodichè ci si può consolare con una buona birra all’insegna del Don’t drink and vote».

Per la birra olandese Bavaria invece, l’agenzia Young & Rubicam Group ha scelto un diverso messaggio inventandosi un’apposita lista, unico candidato: la bottiglia di Birra Bavaria, con tanto di scheda e croce sul simbolo. Gli slogan coniati per affissioni stradali, inserzioni su quotidiani e messaggi web video sono stati: “Vuota Bavaria”, “Meno tasse, più casse”, “Più che alla Camera, puntiamo al divano”. «Abbiamo cercato di offrire al pubblico - commenta Roberta Gambino, responsabile marketing di Bavaria Italia - un momento di leggerezza, con l’obiettivo di strappare un sorriso in più in un momento storico invece particolarmente pesante. Sulla nostra pagina web, inoltre, abbiamo invitato i nostri fans a esibirsi in ulteriori e divertenti slogan elettorali». Uscendo dai paradossi birrari, ricordiamo che votare non è solo un diritto. Per l’articolo 48 della nostra Costituzione: “Il voto è personale e uguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un dovere civico”.

Due aziende che puntano alla qualità

Importante gruppo birrario danese con circa 7 milioni di ettolitri, Royal Unibrew è più conosciuta per il suo marchio commerciale Ceres. Il mercato italiano è il secondo per importanza per l’azienda danese con 437mila hl e un fatturato 2011 di 87,1 milioni di euro. In portafoglio vanta prodotti di successo come la doppio malto Ceres Strong Ale, Ceres Red Erik, Ceres Top Pilsner, Royal Export, Faxe Premium.
Da 300 anni birreria indipendente, Bavaria NV vanta una produzione di circa 6,5 milioni di ettolitri (2012), dei quali 460mila esportati in Italia. I suoi prodotti di punta sono la pilsner Bavaria Premium e la doppio malto Bavaria 8.6 Original.

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