Spirit, ecco i brand più venduti nei migliori bar del mondo

La vodka Ketel One, il cognac Hennessy, il rum Havana Club e lo scotch Johnnie Walker sono gli spirit più venduti nei migliori bar del mondo. A rivelarlo è il World's 50 Best Bars Brands Report 2015, il sondaggio condotto da The World's 50 Best Bars Academy, la stessa che stila la classifica dei migliori bar a livello mondiale. Condotto intervistando i proprietari e i capo barman dei 100 locali della World's Best Bars, il report per ogni categoria di alcolico considerata, vodka, brandy, rum e whisky, ha redatto una doppia graduatoria: quella dei Best selling, ovvero dei più venduti, basata sul numero di bottiglie vendute, e quella dei Top Trending spirits, che invece si riferisce ai marchi di tendenza del momento, quelli più richiesti indipendentemente dal volume di vendite.

Un esercizio, che tra conferme e qualche sorpresa, fornisce un quadro indicativo delle tendenze in atto nel comparto del fuori casa a livello globale.

Ketel One regina della vodka

Cominciamo dalla vodka, che costituisce la quarta categoria di spirit più consumati al mondo. Al primo posto nella top ten delle più vendute troviamo Ketel One, marchio olandese che compare tra i primi tre più consumati in oltre la metà dei 100 bar del sondaggio, e che si piazza al vertice anche della classifica dei brand di tendenza. Il secondo e il terzo gradino del podio vanno, rispettivamente, a Grey Goose e Absolut, mentre completano la classifica Stolichnaya, Belvedere, Aylesbury Duck, piccolo marchio che però conquista il secondo posto tra i brand di tendenza, Wyborowa, Beluga, Ciroc, che entra per la prima volta nella lista dei best seller, e Zubrowka.

Per quanto riguarda i marchi di tendenza, il terzo posto va ad Absolut, seguito da Beluga, Titos, brend che non compare nella classifica dei più venduti, Belvedere, Stolichnaya, Grey Goose, Ciroc e Zubrowka.

Dominio francese tra i brandy

Nella categoria brandy è dominio indiscusso dei marchi francesi. Ai primi sei posti della classifica dei più venduti troviamo infatti prodotti provenienti da un piccolo angolo del Sudovest della Francia, luogo di elezione per la produzione del Cognac. I quattro big del settore, Hennessy, Martell, Rémy Martin e Courvoisier, confermano la loro forza posizionandosi, rispettivamente, al primo, terzo, quarto e quinto posto. Il secondo va, invece, al “più piccolo” Pierre Ferrand, che si aggiudica la vittoria tra i brand di tendenza.

Uniche eccezioni al dominio francese, che prosegue con Hine, Camus e Tariquet (che si piazzano al sesto, ottavo e nono posto, rispettivamente), sono il brandy spagnolo Torres, al settimo posto, e il brandy greco Metaxa, al decimo.

Qualche sorpresa troviamo nella classifica dei marchi di tendenza. Qui, al primo posto troviamo Pierre Ferrand, seguito da Hennessy, Hine, Rémy Martin, Martell, Torres, Courvoisier, Metaxa, Merlet, non presente tra i più venduti, e Camus.

Tra i rum vince Cuba

Nella categoria rum, secondo spirit più consumato al mondo, il primato nelle vendite va al cubano Havana Club, seguito da Bacardi (originario di Cuba e prodotto oggi a Porto Rico) e dal guatemalteco Zacapa. In ascesa Diplomatico dal Venezuela, che si piazza al quarto posto, precedendo Plantation dalle Barbados, il giamaicano Appleton, El Dorado della Guyana, Wray & Nephew, altro rum dalla Giamaica, Angostura da Trinidad e Flor de Cana dal Nicaragua.

Al comando della classifica dei rum di tendenza troviamo Zacapa, mentre sugli altri gradini del podio salgono Diplomatico e Plantation. Completano la top ten Bacardi e Havana Club, questa volta a parti invertite, mentre al sesto posto si piazza Caña Brava, prodotto a Panama e non presente tra i più venduti, davanti a El Dorado e Angostura per finire con Botran e Clement, rum rispettivamente prodotti in Guatemala e in Martinica, anch’essi non entrati nella classifica del primi 10 più venduti.

Scotch, la rivincita dei single malt

A dominare le vendite tra gli Scotch Whisky è Johnnie Walker, che tra l’altro è l’unico blended whisky che compare nella classifica. Con l’eccezione di Monkey Shoulder, un mixed malt che ha conquistato il terzo posto, tutte le altre posizioni sono infatti occupate da single malt, categoria che sta conquistando sempre più spazio sul mercato mondiale, totalizzando circa un 20% delle vendite totali di whisky. Altro aspetto che emerge è il successo dei torbati, con Laphroaig al secondo posto, Talisker al quarto, Ardbeg al sesto e Lagavulin al settimo. Completano la top ten delle vendite Macallan, che troviamo al quinto posto, Chivas Regal, Famous Grouse e Compass Box, che occupano le ultime tre posizioni.

Per quanto riguarda gli Scotch di tendenza, sul podio salgono Monkey Shoulder, Johnnie Walker e Compass Box. La classifica prosegue con Laphroaig, Ardbeg, Macallan e Talisker. Chiude Lagavullin, preceduto da Glenfiddich e Auchentoshan, due singol malt non presenti tra i primi 10 whiskey più venduti.

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