Bacardì Legacy Cocktail Competition: Cacciola, Morena e Rossi a Lione

Cacciola, Morena e Rossi, i semifinalisti di Roma della Bacardi Legacy Cocktail Competition

Gianfranco Cacciola, Livio Morena e Roberto Rossi (nella foto) sono i tre semifinalisti italiani usciti dalla prova di Roma che si confronteranno a marzo 2016 a Lione. Chi risulterà vincitore potrà quindi partecipare in aprile alla finalissima internazionale di San Francisco (Usa).

 

I grandi spazi (900 mq) del ristorante e cocktail bar Porto Fluviale di Roma (nella zona di Porta San Paolo) hanno fatto da palcoscenico alla semifinale italiana della Bacardì Legacy Cocktail Competition alla quale ha partecipato a metà novembre una selezione di dieci bartender. Lanciato nel 2008 e giunto alla settima edizione, il tema del concorso è la proposta (via Internet) di una ricetta (in inglese) facilmente replicabile a base di rum Bacardì Carta Blanca in grado di diventare un futuro cocktail classico (legacy) accanto a modelli come Mojito, Daiquiri e Cuba Libre.

Una giuria d’eccezione, composta dal campione del mondo di flair bartending Bruno Vanzan, dal finalista italiano della scorsa edizione Federico Tomasselli (oltre che anfitrione del Porto Fluviale di Roma) e dall’executive chef stellato dell’Hotel Nhow di Milano Luca Molteni, ha scelto le proposte di Gianfranco Cacciola (Barjonio Cocktails di Villapiana, Cs), Livio Morena (Caffè Propaganda di Roma) e Roberto Rossi (Mag Café di Milano), nella foto mentre esultano per la vittoria. I tre semifinalisti italiani parteciperanno quindi a un’ulteriore selezione nazionale prevista per il mese di marzo a Lione (Francia), dalla quale partirà il finalista italiano per la Global Final di aprile a San Francisco(Usa). Queste le presentazioni delle tre ricette selezionate.

 

Gianfranco Cacciola, Barjonio Cocktails di Villapiana (Cs):

«”The Roots - Le Radici” combina i classici ingredienti di un cuban drink come Bacardi Carta Blanca, succo di lime, foglie di menta fresca e zucchero bianco di canna con il liquore alle radici di liquerizia di Calabria Dop Magna Grecia. Il nome gioca sul significato di radici (roots) riferito a quelle cubane di Bacardì e a quelle mie calabresi».

 

Livio Morena, Caffè Propaganda di Roma:

«”El Especialista” è un omaggio a coloro che mi sono stati maestri come Patrick Pistolesi e che ci accompagnano nel viaggio della vita professionale. Il tocco di sale di Maldon che ho introdotto tra gli ingredienti come Bacardì Carta Blanca, Lustau Almacenista Sherry, succo di lime, zucchero bianco e Angostura Bitters, serve a ricordare i viaggi via mare».

 

Roberto Rossi, Mag Café di Milano:

«”B-Side” è una ricetta volutamente semplice composta da Bacardì Carta Blanca, succo di limone, Saint Germain Liqueur, sciroppo di agave e foglia di shiso (basilico cinese, ndr). Il nome viene da una mia precedente esperienza in un secret bar di Modena».

 

Alla competizione di Roma hanno partecipato inoltre:

  • Alberto Catalani, The Craftman di Reggio Emilia
  • Cristiano Cardoso, D’Istinto Lounge Café di Terni
  • Lorenzo Rocci, Time Wine Bar di Roma
  • Daniele De Fazio, To New York Restaurant & Cocktails di Rovereto (Tn)
  • Mattia Romani, Chiringuito di Milano
  • Matteo Nicoli, Dulcamara Restaurant Bar di Roma
  • Erik Munguia, Piedra del Sol di Bologna.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome