Le buone pratiche di Acquaviva per un ambiente di lavoro salutare

Acquaviva

Migliorare l’ambiente di lavoro per dipendenti più sani e felici. È con questo obiettivo che Acquaviva, specializzata nella fornitura di erogatori da rete idrica per il canale horeca, ha aderito al programma Whp - Workplace Health Promotion, la rete delle imprese bresciane impegnate a promuovere la salute e il benessere nei luoghi di lavoro.

Promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il progetto mira a promuovere la salute nei contesti occupazionali, andando oltre l’attuazione delle doverose misure per prevenire infortuni e malattie professionali. Le aziende sono infatti chiamate a impregnarsi nell’offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute, riducendo i fattori di rischio, soprattutto quelli più implicati nella genesi delle malattie croniche. Ciò attraverso il miglioramento dell’organizzazione e dell’ambiente di lavoro, incoraggiando il personale a partecipare ad attività salutari e promuovendo abitudini sane. Un percorso da realizzare per step predefiniti, con il supporto delle Agenzie di tutela della salute (Ats) regionali, con lo sviluppo di buone pratiche in sei diverse aree di riferimento: alimentazione, contrasto al fumo, attività fisica, mobilità sicura e sostenibile, contrasto alle dipendenze, benessere e conciliazione vita-lavoro.

Per quanto riguarda Acquaviva, la prima azione messa in campo consiste nell’installazione in azienda di punti di erogazione di acqua fresca e di tanta frutta fresca di stagione come spuntino sano. Primo passo di un cammino che vedrà la realtà di Travagliato definire e attuare una policy di “azienda libera dal fumo”, creare spazi attrezzati per consentire ai dipendenti di svolgere attività fisica e organizzare giornate destinate ad attività di volontariato e solidarietà sociale.

 

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