Aperitivo, i clienti apprezzano le nuove proposte

Locali –

Serate a tema, eventi, iniziative speciali: sono tanti i modi per aumentare il giro d’affari dell’happy hour

Offrire, prima di tutto, esperienze: sembra essere questa la “formula magica” capace di moltiplicare gli affari di un locale. Una formula che vale anche, se non soprattutto, per l'aperitivo. «Nelle grandi città del mondo - spiega Oscar Cavallera, direttore di Bar University - i nuovi locali vengono pensati tutti con un tema di fondo molto forte. E il tema è la chiave giusta per fare dell'aperitivo un momento di grandi affari. Meglio ancora se si propongono temi diversi nei diversi giorni della settimana, in modo da riuscire a movimentare clienti di vari target. Senza dimenticare comunque l'importanza di usare la leva del prezzo speciale per attirare gente o incrementare i consumi».
Da dove partire per riempire di contenuti un aperitivo? Da buone idee (magari non originali, ma comunque nuove per la propria “piazza”), dalle proprie passioni, dalla possibilità/capacità di attrarre determinati gruppi di persone (gli studenti universitari, i giovani artisti, gli appassionati di fotografia, la compagnia di amici del figlio ecc.). Da non sottovalutare anche i vantaggi che possono scaturire da accordi con altri negozi (si può parlare di Paesi lontani, ospitare sfilate, presentare libri). C'è poi tutto il filone degli “aperitivi benefici”, organizzati per raccogliere fondi per qualche giusta causa, magari legata strettamente al proprio territorio: lì per lì non ci si guadagna, ma di certo ci si fa conoscere (e apprezzare). Come insegnano le storie dei barman di successo, il segreto è far andare a mille, insieme allo shaker, anche il cervello.

I consigli utili

1) Legare l'aperitivo a un tema forte permette di attrarre nuovi clienti. L'ideale sarebbe proporre temi diversi nelle varie serate, in modo da andare a colpire una pluralità di target di clientela. Oltre a organizzarli, gli aperitivi “speciali” vanno anche comunicati nel modo e nei luoghi giusti: all'università se è per studenti, nei blog di appassionati di cinema se ne fate uno che ha per tema i film ecc.

2) Soprattutto nei paesi e nelle cittadine, le iniziative congiunte con altri esercizi commerciali possono funzionare bene e tornare a vantaggio di tutti. Ad esempio, si può organizzare un aperitivo in collaborazione con un'agenzia di viaggi che presenti una destinazione con diapositive e materiale, offrendo cocktail e stuzzichini a tema (il più facile? Serata cubana + mojito & daiquiri).

3) Creare minieventi legati a uno specifico prodotto. Può essere una proposta legata al territorio (il culatello in Emilia, le friselle in Puglia ecc.) oppure più esotica (il foie gras, il sushi ecc.); l'ideale è studiare (e proporre) gli abbinamenti giusti, sia con i vini che con i cocktail. L'importante è che il prodotto scelto sia di qualità. Magari fornito da piccoli produttori con cui stringere un accordo.

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